Scopri i dintorni di Strongoli

Lasciati sorprendere dall’anima della Calabria greca, tra mare, natura e tradizioni millenarie nel territorio del Marchesato Crotonese. Una terra che si estende dalle spiagge dello Jonio alle colline, fino ai boschi dell’entroterra silano, dove domina uno scenario ricco di testimonianze della Magna Grecia e di splendidi borghi medievali nell’entroterra.

Esperienze nella natura

Spiagge di pantano e spiagge di pagliamiti

Quindici chilometri di spiagge naturali di sabbia fine abbracciati da pinete, macchia mediterranea e lembi di boschi autoctoni (Pantanello).

Le Terme al mare

Sorgenti e laghetti sulfurei, dove raccogliere fango benefico per la pelle, da usare sulla spiaggia al posto delle creme solari.

Trekking e passeggiate nel parco nazionale della sila

Alla scoperta di sorgenti e di cime quasi inesplorate, accompagnati da esperti naturalisti.  È possibile scegliere tra un percorso facile di tipo turistico (dislivello non superiore a 250 mt) o uno un po’ più impegnativo (dislivello positivo da 500 a 1000 mt). Si tratta comunque di escursioni emozionanti e rigeneranti, all’interno di un contesto di rara bellezza. Esteso tra le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone, l’Altopiano della Sila è il cuore boschivo e storico della stessa Calabria: boschi di latifoglie, boschi di castagno, foreste di conifere, attraversati da un dedalo di ruscelli, torrenti e corsi d’acqua. Il paesaggio della Sila conserva ancora il suo affascinante aspetto di zona selvaggia e incontaminata, e racchiude un patrimonio floristico di grande valore scientifico, con più di 900 specie diverse.

L’Altopiano della Sila si compone di tre parti: Sila Grande, Sila Piccola e Sila Greca,  circondata da una corona di monti la cui cima più alta è il Monte Botte Donato, che raggiunge i 1928 metri di altezza.

Parte dell’Altopiano è protetta dal Parco Nazionale della Sila, il più vecchio parco nazionale della Calabria, tra i primi 5 nati in Italia.

Corsi di kitesurf e windsurf

Sulla spiaggia caraibica di Crotone, di fronte ad un mare che più blu non si può, possibilità di lezioni individuali e di gruppo di kite e windsurf, per chi vuole concedersi un pizzico di adrenalina anche in vacanza!

Lezioni base e più avanzate, tenute da istruttori federali dalla lunga esperienza, a disposizione per trasmettere tutti i segreti di questi sport d’acqua. 

La spiaggia in cui si tengono i corsi, è dotata di tutti i comfort e delle attrezzature, completamente sicura grazie a un’estesissima area dedicata.

Scopri la cultura e la storia della Calabria

Museo archeologico nazionale di Crotone

Ospitato all’interno della città murata medioevale, corrispondente all’acropoli dell’antica Kroton, questo importante museo è tra i più ricchi della Calabria per l’abbondanza dei materiali esposti e per il loro valore storico ed artistico. È quindi una tappa obbligata per conoscere storia e tradizioni della Magna Grecia, oltre che della preistoria e dell’età del ferro. Imperdibili i reperti provenienti dal Santuario di Hera Lacinia con il suo tesoro in oro e bronzo, fra cui spiccano per bellezza il Diadema Aureo ed un’affascinante quanto misteriosa barchetta nuragica realizzata in bronzo.

Parco archeologico di Capo Colonna e Museo

A dieci chilometri più a sud della città di Crotone, sul promontorio di Capo Colonna dove ieri insisteva il grande Heraion Lakinion, oggi sorge il Parco Archeologico omonimo realizzato dalla Sovrintendenza per i Beni Archeologici della Calabria. Il Parco si estende per circa 50 ettari, in una tra le aree sacre più importanti dell’intero bacino Mediterraneo: il santuario dedicato a Hera Lacinia, moglie e sorella di Zeus, protettrice dei pascoli, delle donne, della fertilità femminile, della famiglia e del matrimonio.
Di questo santuario restano oggi visibili poveri resti su cui domina una “desolata ruina” , l’unica colonna del tempio che, sfidando i secoli, è rimasta lì in piedi a perenne testimonianza.
All’ingresso del Parco Archeologico, ora si può visitare il nuovo museo di Capo Colonna, dove sono esposti reperti rinvenuti nell’area.

Castello Aragonese di Le Castella

Splendida fortezza militare nel comune di Isola Capo Rizzuto, suggestiva anche per la sua posizione trionfante su un isolotto legato alla costa solo da una sottile lingua di terra, è ormai diventata il simbolo del turismo culturale in Calabria.
La fortezza, edificata nel XV sec, è ciò che rimane di una vasta area che doveva costituire un vero e proprio villaggio dotato di cinta muraria: l’edificio non ospitò mai la nobiltà del luogo, ma servì sempre da ricovero per i soldati impegnati contro gli attacchi provenienti dal mare.
Contribuisce ad esaltare il castello anche l’importante contesto ambientale da cui è circondato, la Riserva Marina di Capo Rizzuto, la più ampia area di tutela marina d’Italia.

Museo Lilio di Cirò

Museo dedicato ad un cirotano d’eccezione: il famoso scienziato Luigi Lilio (Aloysius Lilius), l’inventore del calendario moderno che dal 1582 in poi ha radicalmente cambiato il nostro modo di scandire giorni, mesi e anni; il calendario prese poi la definizione di Gregoriano in quanto approvato durante il papato di Gregorio XIII.
A Lilio e alle sue ricerche nel campo dell’astronomia e delle scienze in generale sono dedicate alcune sale del museo; altre sale sono dedicate a Luigi Siciliani, letterato, scrittore e politico originario di Cirò, vissuto a cavallo dell’800-900.

Percorsi Enogastronomici

Visita al museo e ai vigneti della Cantina Librandi

Un appassionante viaggio eno-sensoriale nel cuore pulsante dell’azienda vinicola Librandi, produttrice di vini calabresi di grandissima qualità, oggi venduti in tutto il mondo. Prodotto di punta dell’azienda il Cirò rosso, rosato e bianco, vitigno tipico calabrese. Da oltre 100 anni, la famiglia LIbrandi ha scelto di valorizzare le uve di varietà locali, come il Gaglioppo o “principe nero” uva coltivata da centinaia di anni nella zona.

Si può scegliere tra la semplice visita della cantina a cui abbinare la degustazione di diversi vini dell’azienda accompagnati a specialità della tradizione culinaria locale, fino all’esperienza di un’intera giornata tra i vigneti, resa speciale da un pranzo nella foresteria e una passeggiata rilassante tra i filari.

Visita alla Cantina e frantoio dell’azienda agricola Ceraudo

Ulivi secolari si affiancano ai vigneti dell’azienda che si estendono su oltre 20 ettari affacciati sul mare: dal 1973 la famiglia Ceraudo porta avanti il progetto di un’agricoltura biologica, metodo attraverso cui produce dell’ottimo extra vergine oltre che pregiati vini che beneficiano dello speciale microclima della vicina costa ionica.
La visita ai terreni dell’azienda e alla cantina sotterranea, è un viaggio in un’oasi di bellezza naturalistica e di ricchezza di sapori, che raccontano l’unicità di questo territorio.

Tour in bici nei vigneti

Pedalata fino ad un’azienda vinicola locale per una interessante visita guidata: l’esperienza inizia con una visita alle cantine accompagnata dall’approfondimento delle tecniche di vinificazione per terminare con la degustazione dei vini dell’azienda abbinati a prodotti del territorio.

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